Artrite o artrosi?

Gen 7, 2020 | Chinesiologia, Osteopatia

Per artrosi si indica una affezione reumatologica cronica degenerativa che tende a peggiorare nel tempo e che insorge tendenzialmente verso i 50 anni; si caratterizza per la sclerosi, quindi degenerazione progressiva, di capi ossei, cartilagini e annessi articolari (legamenti, capsule, tendini). Il termine indica perciò lo stato nel quale versa la struttura artro-scheletrica.

Può essere asintomaticama nella maggior parte dei casi comporta rigidità prevalentemente mattutina della durata di 15-30 min circa; poca scioltezza muscolare, limitazione di movimentodolori e rumori articolari, peggioramento della sintomatologia con lo sforzo, miglioramento col riposo. 

Per artrite invece si indica una condizione sempre reumatologica ma infiammatoriache può o meno sovrapporsi allo stato artrosico articolare. Coinvolto è perciò non solo il sistema somatico ma anche quello immunitario (patologia autoimmune).

In quanto infiammatoria si caratterizza per la presenza dei cinque segni caratterizzanti lo stato infiammatorio:

  • rossore
  • tumefaziome
  • calore
  • dolore
  • limitatezza di funzione.

A differenza dell’artrosi può colpire soggetti di qualsiasi età; dopo il risveglio dolore e rigidità si protraggono per qualche ora, o addirittura per la giornata intera, il dolore e la rigidità migliorano col movimento.

L’infiammazione può essere poliarticolare, il dolore può essere presente di notte, col tempo si verifica deformazione articolare.

Tipologie di artrite

Ci sono varie tipologie di artrite:

  • gottosa
  • psoriasica
  • spondiloartriti
  • reumatoide

La diagnosi tramite RX, usata nel caso di artrosinon è più sufficiente: si ricorre perciò ad esami ematochimici per evidenziare la presenza di attivazione del sistema immunitario (VES, PCR, ANA, ENA) e RMN ed ECO per stabilire il grado di lesione tissutale (borsiti, tenosinoviti, erosioni ossee, ipertrofia sinoviale, edema articolare. 

Trattamento

Il trattamento convenzionale per l’artrosi consiste nella perdita di peso se necessaria, nell’applicazione di ghiaccio e riposo durante gli attacchi di dolore acuto, nella somministrazione di antidolorifici all’occorrenza, quali palliativi, infiltrazioni di acido ialuronico o cortisone per il dolore severo.

La terapia conservativa (chinesiologica, fisioterapica, osteopatica) invece consta nello stretching e manipolazione passiva tissutale al fine di mantenere elastici e idratati i tessuti, evitare contratture e mantenere mobili le articolazioni. Ginnastica posturale, attività aerobica e rinforzo muscolare chinesiologico sono poi fondamentali al fine di dare supporto all’impalcatura scheletrica, ridurre il carico sulle articolazioni, recuperare la mobilità e ridurre il dolore.

In caso di artrite si fanno uso di immunosuppressori, cortisone negli attacchi acuti e FANS quali antidolorifici.

Il trattamento conservativo risponde anche in questo caso all’esigenza di mantenere elastici i tessuti, una buona vascolarizzazione (eliminazione dei prodotti di scarto del catabolismo cellulare e rimozione delle sostanze infiammatorie tissutali), un sistema muscolare che sia in grado di sostenere l’articolazione.

A tal fine sono proposti:

  • stretching
  • manipolazione passiva tissutale e articolare
  • mobilizzazione corporea attiva
  • rinforzo muscolare

Ricerche scientifiche dimostrano che stretching abbinato a rinforzo muscolare implementa la funzionalità articolare più che il solo stretching: a tal fine è necessario affidarsi ad esercizi mirati e personalizzati che evitino di aumentare il carico funzionale su un distretto o su un’articolazione, specialmente durante la fase di esecuzione, affinchè non peggiori lo stato infiammatorio.

Quel che risulta ormai provatoè che l’immobilizzazione del distretto corporeo o la sedentarietà inducono uno stato di dolore e rigidità muscolo scheletrica progressiva e ingravescente, in entrambe le situazione precedentemente delineate. L’articolazione deve essere perciò mantenuta in mobilità quotidianamente lungo qualsiasi piano di movimento concesso (flessione,estensione, rotazione, inclinazione ecc..).

Hai bisogno di un professionista dedicato?

× Posso aiutarti?