In linea generale i sintomi dell’infiammazione sono 5:
- Rossore
- Turgore-edema Calore
- Dolore
- Limitazione della funzione della struttura infiammata e postura antalgica
Per quanto riguarda la cervicale, solamente tre possono essere presi in considerazione, in quanto per morfologia anatomica, gli altri tendono a non essere manifesti.
Il sintomo primario è certamente il dolore, rappresentato o da fitte puntiformi profonde brucianti lancinanti, che peggiorano al movimento, oppure da algia profonda, sorda, costante, di natura tensiva avvertita come pesantezza, che generalmente arriva fino alle spalle.
Il secondo elemento è rappresentato dalla rigidità e limitatezza nei movimenti; la sensazione di calore invece talvolta si può presentare, ma più generalmente è la cute a presentare variazioni di temperatura, abbinate a umidità cutanea alterata.
Cervicalgia e relativa infiammazione possono essere dovuti a trauma (es. colpo di frusta), a microtraumi ripetuti o posture mantenute scorrette (es. lavoro al computer prolungato/lavori di tinteggiatura/ sollevamento costante di pesi/lavoro con martello pneumatico), patologia discale, patologia reumatica.
Infiammazioni cervicali possono comportare la comparsa di sintomi associati quali:
- Affaticamento mentale e cefalea
- Dolore alle spalle tensivo, che peggiora col carico lavorativo e sforzo
- Giramenti di testa, sensazione di sbandamento
L’infiammazione può essere acuta o subacuta (< 3 mesi) o cronica (> 3 mesi).
Se la causa scatenante persiste o non vengono attuate misure correttive rispetto al sovraccarico muscolo-scheletrico, il dolore tende a cronicizzarsi.
Il trattamento chinesiologico può evitare quanto sopra scritto attraverso una rieducazione al movimento e posturale, riportando il paziente in una condizione di non dolore.