I dolori intercostali ricorrenti nei bambini
Intorno al periodo di maturazione puberale, frequentemente i bimbi possono accusare dolori passeggeri ma anche molto violenti sulla zona del costato. I dolori di volta in volta possono essere più o meno intensi e migranti, ossia spostarsi in altezza o tra destra e sinistra. Il bimbo li avverte come una sorta di coltellata, che addirittura può costringere a rinunciare all’attività che stava svolgendo per potersi sdraiare.
Generalmente non ci sono sintomi associati.
Questi dolori sono assolutamente benigni, ossia non sottendono a patologia nè compromettono la crescita del bimbo. Sono dolori tuttavia che possono presentarsi con una frequenza assai fastidiosa, ed avere un’intensità elevata.
Causa
La causa di questi dolori risiede nel diaframma: una “rigidità” diaframmatica, scatenata da posizioni mantenute, difficoltà digestive o stress e tensione scolastica (…) è la responsabile dell’insorgere del dolore ricorrente.
Fattori di rischio
Una cicatrice addominale o toracica, o un traumatismo possono rendere i tessuti muscolari e fasciali piu densi e più suscettibili di dolori funzionali. Anche una storia clinica di reflussi ricorrenti può incidere sulla sintomatologia.
Consigli e prevenzioni
Durante un attacco di dolore intercostale applicare calore sulla zona diaframmatica (semini caldi o borsa dell’acqua calda o bagno caldo), tranquillizzare il bambino, invitandolo a sdraiarsi. La zona diaframmatica è compresa tra l’ultima costa, e la linea orizzontale sotto-pettorale.
L’esperienza clinica dimostra come una rieducazione diaframmatica e il trattamento manipolativo osteopatico possano diminuire la frequenza di attacchi e la loro intensità.
Nel frattempo è suggeribile evitare la sedentarietà del bambino, sia per una questione di allenamento motorio e respiratorio, sia per la distensione emotiva.
